E’ andato in scena lo scorso venerdì 3 Marzo al teatro Mengoni di Magione “Antidoti”, spettacolo ideato dal coreografo Afshin Varjavandi di INC inprogress collective.
In questa danza sei giovani ballerini, con sei personalità diverse, si integrano e si specchiano, riflettendoci la contemporaneità di una gioventù che si interroga; i protagonisti, insieme al coreografo, osservano le “facciate” ed i “contenuti” rendendosi portavoce di una intelligenza collettiva, oppure di uno stato di consapevolezza, per poter riuscire ad individuare realtà ed inganno.
I danzatori, giovani potenti, energia fluida in questa danza urbana che si muove che si rompe e si ricompone lontano da definizioni, sui generis fino a raggiungere uno stato plastico, un’omologazione da cui si svegliano e risvegliano per cercare e scoprire le loro vere identità.
Ragazzi che cercano di reagire inseguendo sogni, che si materializzano con un palloncino illuminato che sembra un soffione, ricordo d’infanzia legato ai desideri, creano magia con passi che evocano sogni, sono fluidi, energia pura, materializzano la loro essenza eroica di una fase storica studiata nei libri ,vissuta nel recente passato e ancora presente, che li ha costretti ad allontanarsi da tutto e da tutti… agendo come lente introspettiva a guardarsi dentro e cercare con tutti se stessi a trovare rimedi alla decadenza culturale dell’epoca contemporanea.
“Antidoti” è un progetto profondo che svela nuovamente la brillantezza di questo coreografo contemporaneo che non finisce di stupirci con la sua anima che scava e realizza emozioni dal vivo, che sorprendono senza parole che regalano riflessioni con musiche e passi che si tatuano nella mente e nel cuore.
Sonia Lustrino